Oggi, 25 marzo, è il capodanno fiorentino e cogliamo perciò l’occasione per fare gli auguri alla più bella città del mondo, specie in un momento in cui Firenze, come tutta Italia, sta affrontando grandi difficoltà. Per l’occasione, vi proponiamo l’omaggio del nostro Giacomo Cialdi alla città:
FIRENZE MIA...
Firenze mia brulica di gioiosi turisti
C’è Ponte Vecchio e c’è San Frediano
Scorci nascosti e prima mai visti
Da assaporare un po’ alla volta, pian piano;
Dai Lungarni, come una cartolina
Maestosa e fiera sotto il cupolone
Ti squassa il cuore di prima mattina
Come un treno che parte senza destinazione;
Un film al Fiorella, una corsa al Piazzale
La Viola che segna ed esplode la Fiesole
Sembra lontano, meraviglioso rituale
Come il mare d’inverno in un giorno di sole;
Ora una terra desolata, solo tristezza:
Silenzio e paura, una città sopita
Facciamole una calda carezza
Tornerà grande, dopo esser stata ferita;
Non sarà un virus ad annientarci
Siam fiorentini, sinonimo di qualità
Torneremo a sognare, a emozionarci...
Ma quanta nostalgia, dell’amata Libertà.